Il Crati, il fiume più importante della Calabria, prende il nome dall’antica parola greca Krathis. Con una lunghezza di circa 91 chilometri e un bacino di drenaggio di 2.440 chilometri quadrati, il fiume attraversa paesaggi diversi e muta il suo aspetto durante le stagioni, con una portata che aumenta in autunno e inverno e si riduce nei mesi estivi.
Il Crati nasce nelle montagne della Sila Grande, precisamente a Timpone Bruno, una cima alta 1.742 metri sul livello del mare. Nella parte alta, il fiume attraversa boschi e montagne, mentre nella zona centrale rallenta, raggiungendo la città di Cosenza. Qui incontra il suo affluente più importante, il fiume Busento.
Dopo aver raccolto le acque del Busento, il Crati prosegue verso la Piana di Sibari, una vasta area pianeggiante dedicata all’agricoltura. In questa zona, il fiume scorre lentamente formando ampie curve, fino a sfociare nel Mar Ionio, nel Golfo di Taranto, nei pressi dell’antica città di Sibari. Altri affluenti, come il fiume Coscile, si uniscono al Crati poco prima che entri nella pianura, contribuendo alla sua portata.
/5
Eccellente0%
Molto buono0%
Buono0%
Discreto0%
Pessimo0%
Effettua il login per lasciare una recensione.
Nessun risultato
Nessun risultato
Nessun risultato
Nessun risultato
Nessun risultato
Contattaci
Esplora
Gusta e condividi
Scopri di più su
Seguici su
Cambia lingua
@2024-2025 Calastay